TUTTO SU FUORICONCORSO 2025

L’edizione 2025 di FuoriConcorso ha superato ogni aspettativa, confermandosi uno degli appuntamenti più attesi a livello internazionale per gli appassionati di cultura automobilistica, design e lifestyle. Il format, ideato da Guglielmo Miani, ha ancora una volta conquistato il pubblico, sempre più internazionale, con una selezione di vetture straordinarie, installazioni immersive, anteprime mondiali.

IN QUESTO VIDEO IL REPORTAGE COMPLETO

Le due giornate, ospitate nelle incantevoli cornici di Villa del Grumello e Villa Sucota affacciate sul Lago di Como, hanno visto protagonisti non solo i più iconici modelli da corsa e hypercar, ma anche esperienze uniche proposte dai partner, momenti di confronto con figure chiave dell’automotive internazionale e una forte attenzione al dialogo tra arte, innovazione e velocità.

Le Conversations hanno attirato un pubblico attento e appassionato, creando uno spazio di approfondimento autentico tra collezionismo, investimenti, protagonisti e storia delle competizioni. Le Experiences proposte dai partner hanno ampliato ulteriormente la dimensione sensoriale dell’evento, offrendo un racconto corale di eccellenza e creatività.

Grande interesse hanno suscitato anche le anteprime mondiali presentate durante l’evento, a conferma di quanto FuoriConcorso sia diventato un punto di riferimento imprescindibile per il debutto di modelli esclusivi e concept d’avanguardia nel mondo.

FuoriConcorso è l’espressione più autentica di ciò che chiamiamo ‘automotive culture’. Non si tratta di sapere quanti pistoni ha un motore o quale vite sia più adatta in un punto specifico, ma piuttosto di comprendere tutto ciò che sta dietro il sogno dell’automobile: il passaggio dall’idea alla forma, dal progetto alla vettura, l’innovazione tecnologica che dalle competizioni arriva fino alla produzione di serie, l’artigianalità che rende ogni esemplare irripetibile. È questo lo spirito che anima FuoriConcorso: tramandare alle attuali e future generazioni la cultura automobilistica nella sua più pura essenza.

A rendere FuoriConcorso così vivo, coinvolgente e sempre più rilevante sono proprio i suoi partecipanti: una platea eterogenea, colta, appassionata, giovane, che guarda oltre il valore economico delle vetture per apprezzarne l’anima, la storia e la capacità di ispirare. È un format fresco che funziona, che convince e che continua a crescere.  

A conclusione dell’evento, Guglielmo Miani ha dichiarato:

“Sono profondamente grato per l’entusiasmo e l’energia che abbiamo respirato in questi due giorni. FuoriConcorso è la dimostrazione che quando si uniscono passione autentica, visione e qualità, si crea qualcosa che lascia il segno. Ringrazio i nostri partner, che ogni anno credono nel nostro progetto e ci supportano nel costruire un’esperienza che va oltre l’automobile.”

Lo sguardo ora si rivolge al 2026. Il tema della prossima edizione sarà svelato più avanti, ma è già chiaro che FuoriConcorso continuerà a crescere, mantenendo viva la sua vocazione: raccontare l’eccellenza attraverso la lente del futuro, tra tradizione e innovazione, sogno e realtà.

E poi la “Casa Alfa Romeo”, uno spazio esclusivo interamente dedicato al marchio di nobile sportività italiana dal 1910. Tra queste rarità, alcune provenienti dal Museo Alfa Romeo di Arese e altre da collezioni private, ricordiamo la 6C 1750 Gran Sport del 1930, la Giulia TZ2 del 1965, la 33 TT 12 del 1975 e la GP Tipo 159 “Alfetta” del 1951.

Ma pezzo forte delle hypercar moderne era l’Alfa Romeo 33 Stradale. Stiamo chiaramente parlando della due posti secchi prodotta in soli 33 esemplari dal costo unitario di 1,5 milioni di euro. A realizzarla la carrozzeria Touring Superleggera. Un vero e proprio capolavoro che coniuga alla perfezione il passato e il presente del Biscione.

Molto nutrita anche la sezione Rally Pavilion, con alcune vetture iconiche come la Lancia Stratos Alitalia, vincitrice del Monte Carlo 1977. Tra le hypercar presenti spiccava l’Apollo Intensa Emozione. Si tratta di un’hypercar tedesca ma dall’anima italiana in quanto realizzata con la collaborazione di Manifattura Automobili Torino.